Commedia, Recensione

LA MIA VITA IN ROSA

Titolo OriginaleMa vie en rose
Anno Produzione1997
Genere
Durata89’

TRAMA

Ludovic, sette anni, si sente una bambina. La sua famiglia s’è appena trasferita in un quartiere più rinomato e Ludovic s’innamora proprio del figlio del nuovo boss del padre.

RECENSIONI

È l’esordio del cortista Alain Berliner, che ha citato Picasso: ”Dove c’è del grigio, io metto del rosa”. Nel senso che riesce a trattare temi seri, anche drammatici, con humour, gettandoli nel surreale mondo di bambola del protagonista fra scenografie-giocattolo e colori accesi innaturali. Più che Tim Burton (di cui il regista ha dichiarato le influenze), la sua opera fa venire in mente il cinema del connazionale Jaco Van Dormael.