Poliziesco, Recensione

AGENTE NEWMAN

Titolo OriginaleNewman's law
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1974
Durata98’
Sceneggiatura

TRAMA

L’agente Newman e collega, della Narcotici, riescono ad incastrare Falcone, boss della droga che, però, prima del processo incastra Newman e lo fa arrestare.

RECENSIONI

Richard T. Heffron, solo in parte regista televisivo esordiente al cinema (questo lungometraggio era stato pensato per il piccolo schermo), è abbastanza mediocre nella messinscena ma punta tutto il raccontare sull'azione senza convenevoli. Anche la sceneggiatura di Anthony Wilson (creatore del serial Banacek, di cui Heffron è regista e George Peppard protagonista) rimescolare in quantità gli stereotipi in voga nel genere poliziesco anni settanta (il rappresentante della Legge duro, solitario, incorruttibile e violento), ma senza troppi dilungamenti o inutili stasi. Va tutto a scapito del respiro e della chiarezza ma, almeno, il film intrattiene e, fra l’altro, può vantare un finale insolito che lascia il segno.