
TRAMA
Primi anni ottanta: Lorenzo Odone, cinque anni, è affetto da una rara malattia che intacca il cervello, l’ALD. Dopo inutili terapie, i suoi genitori tentano di scoprire una cura da soli.
RECENSIONI
Una lezione di stile per tutti i film televisivi di basso profilo che saccheggiano la cronaca: a cinque anni da Le Streghe di Eastwick, Miller, a sorpresa, sceglie di affrontare un melodramma patetico aderente allo stilema hollywoodiano d'esaltazione della forza del singolo. Con tali premesse facili al pregiudizio, è maggiore lo stupore dinanzi ad un'opera notevole, che evita le trappole del sentimentalismo e gli effettismi degli affetti con una sceneggiatura (dello stesso Miller e Nick Enright) sensibile e calibrata e una regia che progetta un puro cinema dei moti dell'animo, in modo sentito, sincero e autorale, stimolando lo spettatore ad un'analisi sociale ed umana più profonda. Ex-medico, Miller ci rende partecipi dell'ostrogoto clinico con la semplicità e lo spessore di un Piero Angela, e non manca di sferrare una feroce critica ad una casta arrogante, empirica e sterile, appesantita dalla burocrazia e dalle logiche di mercato. Addita anche la mancanza di passione delle associazioni di famiglie che hanno perso la voglia di lottare, i tagli alla sanità dell'amministrazione Reagan e l'America sempre razzista (l'amico africano cittadino di seconda classe). Un racconto che ha dell'incredibile, talmente eccezionale e commovente da riempire il cuore di speranza, forte dell'idealismo che non si appiattisce nella ragionevolezza, incarnato nel cittadino che non demanda sempre ad altri la risoluzione dei propri problemi. Fantastici Nolte e la Sarandon, un commento sonoro eclettico (dall'etnica africana a Mahler, Bellini e Donizetti), plongée mozzafiato (in chiesa, in biblioteca), dissolvenze delicate, invenzioni di ripresa fluide rispetto al vissuto drammatico del racconto. Come accarezzare il cuore senza sotterfugi. La famiglia Odone (di origine italiana) è da beatificare (dopo aver compiuto un miracolo). Nel finale varie testimonianze di bambini malati di ALD.
