Avventura, Recensione

I CAVALIERI

Titolo OriginaleKnightriders
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1981
Genere
Durata102'
Sceneggiatura
Fotografia
Scenografia

TRAMA

Un gruppo di artisti girovaghi mette in scena tornei medievali in cui, al posto dei cavalli, si usano motociclette. I membri di questa compagnia, tra mille avversità, cercano di vivere rispettando un rigoroso codice morale.

RECENSIONI

E' sicuramente il più anomalo e il meno visto tra i film di Romero (in Italia non è mai uscito) ma costituisce un capitolo importante della sua opera: il centauro come eroe puro, l'integrità come valore primario. Un inizio folgorante (una foresta che sembra uscita da EXCALIBUR) ci presenta una compagnia girovaga - con una morale antica, un rigoroso codice comportamentale, un'orgogliosa ingenuità - che vende le proprie sfide al pubblico per continuare a coltivare lo splendore di un’illusione. Ma la malsana tentazione del Mercato, il diabolico Business, contro il quale neanche mago Merlino sembra avere incantesimi, rischia di incrinare i rapporti tra i membri della compagnia: il Re vede vacillare il suo trono e lo metterà in gioco nel torneo più bello e appassionante, che si svolgerà lontano dalla folla, in una privatezza sacrale. Film sincero e sfaccettato, bizzarro e commovente, KNIGHTRIDERS si pone a cavallo di vari generi non riconoscendosi in nessuno: in esso Romero, attraverso il lirismo hippie di cui la vicenda trasuda, canta un inno autoreferenziale per una Camelot indipendente contro la prepotenza della ricchissima Hollywood.