
TRAMA
1963: l’O.A.S., movimento sovversivo di destra francese, ingaggia il killer “Sciacallo” per uccidere il generale De Gaulle. La Sûreté bracca il criminale.
RECENSIONI
Ritmo eccellente, esposizione scarna, precisa e secca, per presentare in modo tanto cronachistico quanto avvincente, in parallelo e senza sottolineature, la preparazione del killer e le indagini della polizia. Edward Fox nel ruolo della sua vita, efficace e memorabile assassino freddo, che Fred Zinnemann non stigmatizza moralisticamente: è solo un professionista dedito al suo lavoro e lo fa dannatamente bene. Il regista scandisce il tempo inquadrando continuamente gli orologi, costruisce la suspense senza commento sonoro e con parsimonia di dialoghi. Il tallone d’Achille è la sceneggiatura di Kenneth Ross, parco di risvolti nel racconto, sorprese, cura della verosimiglianza: rende comunque un buon servizio al romanzo di Frederick Forsyth da cui è tratto, ispirato a un fatto realmente accaduto.
