
TRAMA
La banda di Sancho ha rapinato una banca e si rifugia in un ranch prendendo in ostaggio il proprietario e sua figlia, fidanzata con lo sceriffo che chiede l’aiuto del fuorilegge Ringo: s’intrufola fra le loro fila per liberare i prigionieri.
RECENSIONI
“Faccia d’angelo” Giuliano Gemma (registrato come Montgomery Wood e doppiato da Adalberto Maria Merli) diventa un’icona, quella più all’acqua di rose e votata all’avventura per ragazzi dello spaghetti western appena dato alla luce (alle musiche, l’immancabile Ennio Morricone). Duccio Tessari, esperto sceneggiatore di peplum ma anche co-firmatario di Per un Pugno di Dollari, entrò nel genere inventandosi un personaggio che è rimasto indelebile più come simbolo del pistolero fumettistico (del nome si sono appropriati diversi film successivi), che per connotati assunti da simpatico gradasso. Un’opera abbastanza mediocre ma con elementi iperbolici (la pallottola che gioca di sponda sulla campana) diventati di culto, dopo aver incassato due miliardi di lire nelle sale. Il “successivo” Il Ritorno di Ringo ha segni tragici del tutto diversi in quanto girato prima e ri-titolato per sfruttare il vento in poppa.
