Avventura

I PREDATORI DELL’ARCA PERDUTA

Titolo OriginaleThe Raiders of the Lost Ark
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1981
Genere
Durata116'

TRAMA

L’archeologo Indiana Jones, tra Perù, Nepal ed Egitto, cerca di recuperare l’Arca con le tavole di Mosè prima che lo facciano i nazisti.

RECENSIONI

Il primo Indy, con quel folgorante inizio, con quei dialoghi spumeggianti, con quel ritmo indiavolato, con il suo ricco numero di trovate, segna il "non plus ultra" del cinema d'avventura, la summa di un genere che sembrava morto e sepolto come tutti i generi e che invece, grazie allo straordinario successo di questo film del 1981, fu rilanciato e, di fatto, sopravvisse alla modernità. Spielberg stava ancora riprendendosi dal flop clamoroso (che veniva dopo il trionfo de "Lo squalo") del suo film più libero e folle, "1941 - Allarme a Hollywood", quando George Lucas lo chiamò a dirigere i "Predatori", un progetto su cui lavorava da otto anni ed un personaggio originale, Indiana Jones, da lui forgiato ispirandosi agli eroi dei fumetti che leggeva da ragazzo e così chiamato per il nome del suo cane, Indiana appunto. La sceneggiatura di Kasdan, abile "rilettore" dei generi della Hollywood classica, mescola il cinema d'avventura anni Trenta, l'horror anni '70 e la commedia sofisticata (spesso Indy, sebbene "eroe", è più imbranato di Cary Grant e Karen Allen è esuberante come la mitica Katharine Hepburn).
Da molti considerato più un film di Lucas che di Spielberg, sono segnali del "tocco" inconfondibile di quest'ultimo la perfetta costruzione delle scene d'azione, il ritmo travolgente e certi tocchi ironici. In questo trionfo dell'affabulazione per l'affabulazione, alcune scene sono entrate nella storia: l'incipit tra gigantesche palle e serpenti velenosi; l'inseguimento del camion a cavallo; lo sparo "spensierato" di un Indy frettoloso all'arabo con la scimitarra. Come per l'altro ciclo lucasiano, "Guerre Stellari", John Williams, l'abituale compositore di Spielberg, ha composto una melodia facilmente memorabile, dall'architettura meno wagneriana (non è sempre facile riconoscere i "leit motive" dei personaggi) ma egualmente efficace.
Due prequel: "Indiana Jones e il tempio maledetto" e "Indiana Jones e l'ultima crociata". A quanto pare il regista de "Le ali della libertà", Frank Darabont, sta lavorando alla sceneggiatura del quarto capitolo della serie. Le riprese dovrebbero iniziare nel 2004. A dirigerlo ed interpretarlo sempre Spielberg e Harrison Ford.