Animazione, Commedia

HAPPY FEET 2

NazioneAustralia
Anno Produzione2011
Durata100’

TRAMA

Gli smottamenti della calotta polare fanno sì che un iceberg intrappoli i pinguini imperatore. Nel frattempo, il cucciolo di Mambo, Erik, ha fatto la conoscenza di Sven, adorato dai pinguini come un dio perché sa volare.

RECENSIONI

Deludente seguito del meraviglioso Happy Feet: a non funzionare è il racconto con traiettorie smaccatamente scontate, sia nel campo delle invenzioni, sia nei temi edificanti sottesi. Il figlio che idolatra un’altra figura paterna è ovvio che tornerà nelle grazie di papà; l’egocentrico che idolatra se tesso è ovvio che verrà smascherato; se i pinguini imperatore sono in trappola, è ovvio che alla fine si salveranno. Non c’è ingrediente o personaggio di cui non s’intuisca la direzione o la funzione. Ci sono personaggi simpaticissimi ed imprevedibili, come i krill Will e Bill che vogliono risalire la catena alimentare, ma anche quest’ultimi finiscono con l’assumere una funzione alla moda (stile Scratch ne L’Era Glaciale). Pesano molto di più anche le onnipresenti canzoni in salsa Disney, melense e con outing di cuore, quando il primo capitolo contagiava con balli irresistibili e sana follia. Pare anche contraddittorio che in Happy Feet s’insegnasse a credere in se stessi e nei propri sogni, mentre qui l’eroe è un Mambo che tarpa le ali, letteralmente, al figlio. Tutto è più calcolato, artificioso e ammiccante (alle famiglie) ma la qualità produttiva resta altissima: lo staff di George Miller continua a compiere miracoli nell’espressività e nelle movenze (non solo quelle ottenute con il motion capture), gli elefanti marini sono una magnificenza, il divertimento non manca e la stereoscopia è ben sfruttata negli inseguimenti subacquei. Rovinosa la versione italiana: una volta fatta la frittata, si finisce per doppiare anche ‘Under pressure’ dei Queen+David Bowie e l’imbarazzo è totale quando il bambino nostrano intona una canzone semi-lirica del piccolo Erik (cantata per convincere l’elefante marino ad aiutarlo), perché non ci arriva, ha la zeppola e non si capisce cosa dica. Sa cantare invece Lorella Cuccarini che doppia la madre di Erik, ma recitare…