Commedia

UNA VITA ESAGERATA

Titolo OriginaleA life less ordinary
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1997
Genere
Durata98’

TRAMA

Mollato dalla fidanzata, licenziato, sfrattato: va dall’ex-boss per minacciarlo e, scappando, prende in ostaggio sua figlia viziata. C’è lo zampino di due angeli che hanno il compito di farli innamorare.

RECENSIONI

Non si può credere (infatti, in seguito, Danny Boyle romperà il sodalizio con lo sceneggiatore John Hodge) che il team di Piccoli Omicidi tra Amici e Trainspotting si sia messo all’opera, passando a Hollywood, su questa mediocre commedia sentimentale, con tanto di Paradiso in bianco (la fotografia sovraesposta), angeli cupidi e trionfo dell’amore. Per fortuna Boyle inietta il tutto di commedia nera (soundtrack accattivante compreso), con qualche idea di ripresa “meno ordinaria”, con sprazzi surreali (pochissimi) nel sogno ricorrente del protagonista (che si avvererà con un brutto, assurdo finale) e con un simpaticissimo cartoon di plastilina durante i titoli di coda. Salvabili anche la freschezza irruente della brava Cameron Diaz, qualche carattere minore (il tonto vicino di casa, il dentista playboy di Stanley Tucci, Holly Hunter angelo/killer indistruttibile e maligno), ma nel complesso non persuade, è una commedia sofisticata pleonastica che pesca da pietre miliari come Scala al Paradiso e Accadde una Notte, aggiornata all’estetica dei Coen (Arizona Junior), infarcita di buoni sentimenti, poco feroce e con troppi passaggi privi di senso.