TRAMA
Ambientato principalmente nell’ala ovest della Casa Bianca, dove si trovano lo studio ovale e gli uffici del personale senior presidenziale, durante la fittizia amministrazione democratica di Josiah Bartlet.
RECENSIONI
La serie è nata in seguito al successo del film del 1995 Il presidente, su sceneggiatura di Sorkin e in cui Martin Sheen interpretava il capo di stato maggiore.
In totale, The West Wing ha vinto tre Golden Globe e 26 Emmy Awards, incluso il premio per la migliore serie drammatica, che ha vinto quattro volte consecutive dal 2000 al 2003. Gli ascolti dello spettacolo sono diminuiti negli anni successivi in seguito alla dipartita del creatore della serie Sorkin, dopo la quarta stagione
La maggior parte degli episodi vede il presidente Bartlet e il suo staff affrontare particolari questioni legislative o politiche, in una commedia corale politica con velocità da redazione giornalistica (cinematografica)
Per le prime quattro stagioni ci sono stati tre produttori esecutivi: Aaron Sorkin (scrittore principale di quasi tutte le puntate delle prime quattro stagioni), Thomas Schlamme (regista principale) e John Wells. Dopo che Sorkin ha lasciato la serie, Wells ha assunto il ruolo di scrittore capo con i successivi produttori esecutivi Alex Graves e Christopher Misiano (stagioni 6-7) e Lawrence O'Donnell Jr. e Peter Noah (stagione 7).
La reazione positiva della critica e del pubblico alla performance di Sheen ha aumentato lo spazio del suo personaggio, a scapito di quello di Lowe. Questo cambiamento è stato uno dei motivi dell'uscita dalla serie di Lowe nella quarta stagione
Registi: Robert Berlinger, Marc Buckland, Bill D'Elia, Anthony Drazan, Alex Graves, Laura Innes, Clark Johnson, Michael Lehmann, Christopher Misiano, Ken Olin, Arlene Sanford, Don Scardino, Kevin Rodney Sullivan, Thomas Schlamme, Alan Taylor
Un trattato esaustivo e incomparabile sul ruolo della manipolazione nella Comunicazione Pubblica
I dialoghi a raffica di Aaron Sorkin, la loro arguzia, la partigianeria idealistica: un genio dallo stile inconfondibile
Il "walk and talk" inventato dal produttore esecutivo e regista Thomas Schlamme: un piano sequenza che segue i personaggi mentre camminano e parlano da un luogo all'altro, permettendo a vari personaggi di interagire
La perfezione di interpreti e caratteri, stagliati nello schema della commedia sofisticata classica
Il sarcasmo del Toby Ziegler di Richard Schiff
La fermezza con cui personaggi sleali e rompicoglioni vengono triturati
La struttura del tutto orizzontale, abbastanza inedita per i tempi
Qualche manovra cinica che anticipa House of Cards
Il doppiaggio italiano
I proclami sulla grandezza del Pase, con sotto i violini, oppure i credo di Sorkin urlati
Prima stagione (solo per questione di tempo)