Horror

SOSPESI NEL TEMPO

Titolo OriginaleThe Frighteners
NazioneU.S.A./Nuova Zelanda
Anno Produzione1996
Genere
Durata110'

TRAMA

Un investigatore “esoterico” scopre che, nella cittadina di Fairwater, avvengono molti decessi per arresto cardiaco perché s’aggira un fantasma serial killer.

RECENSIONI

Dopo Creature del Cielo, Peter Jackson torna all'amato genere "demenzial-splatter", unendo le sue forze a quelle del produttore Robert Zemeckis (ma gira in Nuova Zelanda), che gli "passa" il simpaticissimo Michael J. Fox di Ritorno al Futuro, splendidi effetti speciali (digitali: Rick Baker riserva il trucco al solo “giudice”) ed un sapore horror/fantastico di matrice spielberghiana (Poltergeist) o, più generalmente, statunitense (Ghostbusters). Al solito il regista frastorna lo spettatore prendendosi, da un lato, sul serio (la tensione orchestrata da maestro), dall'altro rischiando grosso con la parodia e battute comiche scadenti. Sorge il dubbio che le sottili citazioni (?) di Full Metal Jacket, Psyco, Assassini Nati, Shocker, Il Paradiso può attendere siano solo un assembramento d'idee non proprie, ma è il modo di girare, fra una macchina da presa vorticosa, il montaggio veloce ed inventivo e l'ironia caustica nel dipingere i personaggi (il “Big Jim”; l’agente dell’Fbi psicotico; i buffi spiriti), a ricordarci che a sovrintendere il set non c'è il solito mestierante cinefilo o un ex-indipendente vendutosi alle major americane (non foss’altro per una scena come quella del fantasma che fa sesso con la mummia). Jackson porta ancora il genere alla sua esasperazione, scherzando ai funerali e con la morte, prendendo in giro la moda dei serial killer (c'è da battere il record dei morti ammazzati, e il primato deve essere americano), componendo un'orgia spassosissima di déjà-vu con tanto di comparsata alla Hitchcock (ad un certo punto sbatte contro Fox un omaccione brutto, sporco e cattivo: è lui). È un "talentaccio", capace di regalare splendidi brani di cinema (l'interrogatorio giocato sui primissimi piani e la macchina da presa a mano), sprazzi dolcissimi dopo un bagno di sangue (i fantasmi che giocano con il bebè)e di trascurare idee splendide (nell’interminabile sequenza, colma di colpi di scena, all’ospedale, con Fox che combatte su due piani temporali contemporaneamente).