Animazione

NIGHTMARE BEFORE CHRISTMAS

Titolo OriginaleTim Burton's Nightmare before Christmas
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1993
Durata76'

TRAMA

Jack Skeletron, re delle zucche della Città di Halloween, vorrebbe sostituirsi a Babbo Natale.

RECENSIONI

Gli abitanti di questo Halloween (vampiri, streghe, Frankenstein e loro creature) salutano il loro Re delle Zucche, quel Tim Burton che li schizzava ai tempi in cui lavorava alla Disney e, controcorrente rispetto alla Casa Madre, rifiutava il manicheismo, coglieva in errore anche i propri eroi, preferiva i Morti (elegia dei diversi ed emarginati) all’edulcorato e ipocrita buonismo del Paese dei Santa Claus (il titolo storpia quello del poema “The night before Christmas” di Clement Clarke Moore). Dopo aver lasciato la sua inconfondibile impronta su temi, personaggi e soggetto, affida questa operazione coraggiosa, laboriosa e nostalgica (torna la magia di George Pal), alla regia dell’amico Henry Selick, che incanta lo sguardo con le danzanti rotazioni della macchina da presa, e resuscita in musical il film di pupazzi in stop-motion. Affascinante la messinscena barocca (indimenticabile la tana fosforescente del “bau-bau”), sublime il lavoro sulle scenografie, i costumi e le armature dei pupazzi, soave l’euritmia delle musiche di Danny Elfman (che, nella versione originale, presta anche la voce a Jack e a Barrell). Una favola gotica che intona il suo requiem contro quel Destino che rende vani gli sforzi più meritevoli dei “mostri” nei confronti di un’umanità che non li ha mai compresi. Al simpatico villain di turno (il “bau-bau” che, nel timbro vocale e nelle movenze, ricorda l’orango tango del classico dell’animazione Il Libro della Giungla), coerentemente, non vanno addossate tutte le colpe e il film veicola, come accessibile a tutti, un divertente grand guignol con matrice orrida, per una fantasiosa avventura ricolma di citazioni. Complimenti a Renato Zero che canta le canzoni e doppia Skeletron (Skellington, in inglese).