Dots

LO SPECCHIO NERO

Anno2019
Casa Editrice
Prezzo15
Pagine200
ISBN889432883X

Il Ventunesimo secolo era atteso come un nuovo inizio, una nuova alba. E alba è stata, ma dorata, uno tsunami di pulsioni reazionarie. Il sovranismo is the new black! Potrebbe essere una conseguenza della più lunga crisi economica della società postindustriale, o il frutto bacato del nuovo ordine mondiale post 11 settembre.
Mentre la situazione rotolava verso i nostri giorni, in cui il nazifascismo torna prepotentemente nel dibattito politico, il cinema cercava di fare il suo mestiere, cioè quello di guardare il reale in prospettiva, di prefigurarlo, se possibile di anticiparlo. Film drammatici, horror, parodie, documentari hanno rappresentato sui nostri schermi le nuove strategie di conquista dei nipotini di Hitler e di Mussolini.

Lo specchio nero. I sovranismi sullo schermo dal 2001 a oggi, di Dikotomiko (DOTS edizioni, con le illustrazioni della Psicoscimmia), è una ricognizione sul cinema che ha sostenuto i valori universali dell’antifascismo dall’inizio del nuovo millennio a oggi, attraverso le più inusuali e sovversive rappresentazioni degli ultracorpi nazifascisti, sia nostrane che internazionali.

La ricognizione italiana – che rivela un difetto di rappresentazione del neofascismo, quasi che l’antifascismo sia un tabù e non un totem – passa ovviamente attraverso Fascisti su Marte, parla del duce redivivo di Lui è Tornato e di Nazirock, un documentario incendiario che dal 2006 non ha perso attualità. C’è spazio anche per la speranza, con il film di una giovane regista romana, Luna Gualano, Go Home: A casa loro. Lo sguardo sul mondo, invece, ha avuto come epicentro Utøya, teatro norvegese di un massacro oggetto di due film. Da lì in Francia, in Germania, poi da Putin, poi da Trump a Charlottesville, e così via.
Lo specchio nero è a suo modo militante, e nasce in larga parte dall’idea di non abbassare la guardia.

I film trattati: I nostri anni • Caterina va in città • Fascisti su Marte • Nazirock • Diaz – Don’t Clean Up This Blood • ACAB – All Cops Are Bastards • Inconscio Italiano • Negotiating Amnesia • Sono tornato • Go Home – A casa loro • Crescere neofascisti – Viaggio all’interno dell’universo Lealtà Azione • Piazza Vittorio • Dove bisogna stare • Antifa – Chasseurs de skins • Un Français (French Blood) • Chez nous (A casa nostra) • Die Welle (L’onda) • Kriegerin (Combat Girls) • Utøya 22. juli • 22 July • Broderskab (Brotherhood) • Sisanje (Skinning) • Pussy Riot: A Punk Prayer • The Antifascists • Charlottesville: Race and Terror • Prófugos • Miljeong (The Age of Shadows) • The Act of Killing (L’atto di uccidere) • Die bauliche Maßnahme (The Border Fence)