Fantasy

LA STORIA FANTASTICA

TRAMA

Il nonno legge al nipote la fiaba di Bottondoro innamorata del bracciante Westley, che salpa su di una nave in cerca di fortuna, ma viene attaccato dal pirata Roberts e non fa più ritorno. Bottondoro accetta di sposare il malvagio principe Hunperdinck ma viene rapita.

RECENSIONI

Fiaba tanto semplice quanto originale, nel momento in cui unisce ed esalta sentimento, avventura e commedia: sotto la direzione di Rob Reiner, punta molto sull’ironia e la costruzione di impagabili caratteri sciocchi, dando vita a situazioni divertenti, sorrette dalle prove degli interpreti, con una fulgida semi-esordiente Robin Wright e un convincente Mandy Patinkin, nel ruolo dello spadaccino Inigo Montoya. Quando il racconto esige tensione o azione, poi, la mano del regista (che gira fra Inghilterra e Irlanda) si adatta senza fare una piega. Il risultato finale è senz’altro frivolo, si affida a schemi risaputi e a una figuratività media-mediocre (effetti speciali compresi), ma sa riscattarsi con buone trovate, dialoghi intriganti e un sagace buffoneggiare. Nell’adattare il proprio romanzo del 1973, lo sceneggiatore William Goldman, con l’espediente della fiaba letta dal nonno al bimbo malato, mantiene la struttura del libro, anche se le parecchie interruzioni del narratore (Peter Falk), sono a tratti fastidiose. Il film, accolto tiepidamente alla sua uscita, è diventato di culto in seguito. Musiche di Mark Knopfler, con la bella canzone “Storybook Love” interpretata da Willy DeVille.