Drammatico, Recensione

DIETRO LA MASCHERA (1985)

Titolo OriginaleMask
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1985
Durata115’

TRAMA

Rocky, sedici anni, ha il cranio deformato dalla leontiasi, malattia che non gli lascia molto tempo da vivere. Sua madre è una spostata, dedita agli stupefacenti, ma il loro rapporto è simbiotico e meraviglioso.

RECENSIONI

Più commovente, in modo diverso, di The Elephant Man, che ricorda per il protagonista sfigurato dalla leontiasi: Peter Bogdanovich, lontano dalla propria poetica cinefila e corale (e dalla sedia da regista da cinque anni, dopo il flop di …E Tutti Risero), punta sull'emozione e l'immedesimazione e ci riesce mirabilmente, aiutato in ciò dalle prove indimenticabili di Cher (premiata a Cannes, con un personaggio bizzarro che fa da contraltare alle apparenze) ed Eric Stoltz (c'è lui dietro la maschera, con trucco premio Oscar di Michael G. Westmore e Zoltan Elek). Raro equilibrio nel patetismo (evitato) e intrigante allegoria sulle maschere, quelle vere e quelle molto più orribili messe per difesa. Una storia vera.