AN ESTRANGED PARADISE

Anno Produzione2002

TRAMA

Il giovane Zuzhi vive nella città di Hangzhou (paradiso) e attraversa un periodo di crisi che coincide e finisce con la stagione delle piogge.

RECENSIONI

Fudong nega che, come sottolineato in patria, il suo cinema guardi a quello cinese degli anni 20, ma che questo film sia fortemente derivativo è fuori discussione (il pensiero va alla nouvelle vague, innanzi tutto, ma non solo) e lo si comprende da certe scelte (il limpido bianco e nero), da alcuni passaggi - frammenti di alta suggestione, squisitamente figurativa -, certo montaggio. Film a basso costo, sostanzialmente incompiuto, AN ESTRANGED PARADISE si propone, dietro la sua apparenza astratta, come sottile analisi psicologica non priva di realismo e profondità. Il talento visivo di questo debuttante è rimarchevole e la costruzione della sua opera rimane interessante anche quando lo svolgimento paga con troppa evidenza il conto ai modelli: sostanzialmente giustificato, dunque, l’interesse di cui la pellicola è stata oggetto prima e durante la kermesse torinese.