TRAMA
Lui incontra lei. Siccome bisogna totalizzare almeno due ore di film, dapprima saranno trombamici, poi scoppierà l’amore.
RECENSIONI
Commedia triste triste, confezionata da un Reitman al minimo sindacale (non necessariamente il silenzio e la prolungata assenza dagli schermi favoriscono inventiva e creatività), Amici, amanti e... aderisce senza convinzione al filone della commedia (ma non troppo) sentimentale, sforzandosi il regista di temperare il sentimentalismo più zuccheroso infarcendo la torta di elementi assurdi e grotteschi. ben esemplificati dalla figura del padre del protagonista, un bolso Kevin Kline, che non riesce, non solo per propria colpa, a evocare quell'Edipo irrisolto che è poi l'unica idea degna di questo nome alla base dello script. Lodevoli le intenzioni, ma il risultato è sconfortante, anche perché gli intermezzi 'leggeri', invece di garantire un minimo di mordente all'ennesimo riciclaggio di teen movie fuori tempo massimo, ne sottolineano, per contrasto, la prevedibilità e ne enfatizzano il tedio. A ciò va aggiunto l'apporto, a esser buoni, problematico di un cast stellare solo sulla carta, con la recentemente oscarizzata Portman anche più svogliata dell'abulico (e quindi perfettamente in parte) Kutcher. Non bastano un paio di scene ben orchestrate (il prologo e la presentazione della vita professionale di Adam) a garantire la tenuta di un prodotto palesemente, anzi sfacciatamente, di consumo. Ma più che altro, già consumato, anzi digerito.