THE HUMAN CENTIPEDE

Anno Produzione2009

TRAMA

Il Dottore Heiter cerca un multi-animale da compagnia; nella sua arroganza intellettuale, vorrebbe “costruirselo”; nella sua volontà di potenza, vorrebbe “addestrarselo”. Due giovani americane capitano nel posto sbagliato al momento sbagliato.

RECENSIONI

Lucida follia

L'olandese Tom Six partorisce un'idea malata e non si perde in fronzoli nel realizzarla. L'idea è quella di un folle professore, chirurgo specializzato nella separazione di gemelli siamesi, che progetta la creazione di una sorta di freak derivante dall'unione di diversi esseri umani. Il risultato è il millepiedi del titolo, in cui persone clinicamente compatibili vengono attaccate chirurgicamente cucendo la bocca dell'uno sull'ano dell'altro e limando il menisco in modo che sia impedita la posizione eretta. Un delirio di onnipotenza che si concretizza quando due turiste americane si perdono nei boschi e arrivano nei pressi di una lussuosa villa immersa nella vegetazione sede, ovviamente, degli arditi esperimenti di cui sopra. Il film è tutto qui e potrebbe essere sinteticamente riassunto in tre fasi: i preparativi, la realizzazione e il parziale fallimento. Alla potenza del risultato concorrono sicuramente due fattori. Uno è la straordinaria presenza scenica del protagonista Dieter Laser, una maschera di determinazione e pazzia davvero spaventosa e carismatica; l'altro è la capacità di Six di orchestrare con rigore ed efficacia ogni singolo elemento della messa in scena: dai vestiti del protagonista, perfetta esternazione dei suoi spigoli interiori, all'utilizzo dei suoni (per buona parte della pellicola è un'unica nota, prolungata e insistente, a insinuare l'orrore), non sottovalutando la geometria degli spazi e glissando con saggezza sui dettagli gore. La perdita delle certezze è in ciò che è sotto agli occhi senza che il particolare abbia la necessità di prendere il sopravvento. La sceneggiatura si alimenta del gelido distacco del protagonista e della pietà invocata dalle vittime, sfilacciandosi un po' solo nel pre-finale, con l'entrata in scena dei due poliziotti. La conclusione, però, mantiene intatto il senso di disagio delle premesse. Il film ha vinto il Premio come Migliore Lungometraggio al “7° Ravenna Nightmare Film Festival” e Tom Six sta già lavorando al sequel, The Human Centipede II (Full Sequence) .