Documentario, Recensione

UMBRELLA

Titolo OriginaleSan
NazioneCina
Anno Produzione2007
Durata123'

TRAMA

L’ombrello è preso come l’indizio per riscoprire i cambiamenti nelle varie classi sociali dopo la riforma economica e per analizzare i problemi sociali in Cina.

RECENSIONI

Documentario “contemplativo”, che segue le stagioni e percorre luoghi diversi per render conto dei mutamenti nel sistema produttivo e, di conseguenza, nella società cinese, San (Umbrella) ricorda, e per questo potrebbe costituirne una sorta di aggiornamento, il film fiume realizzato negli anni ’60 da Joris Ivens Comment Youkong deplaça les montagnes. Là, il grande regista olandese componeva un affresco esaustivo sullo “stato delle cose” nel paese della rivoluzione culturale, seguendo una topologia assolutamente affine a quella seguita da Du Haibin: una fabbrica, la città, la caserma, la campagna etc. Tuttavia, mentre Ivens manipolava la documentazione oggettiva per condurre un discorso anche politico (di sostanziale sostegno, condivisione degli ideali della rivoluzione e degli effetti positivi immediati della stessa), il regista cinese non (inter)rompe l’oggettività lasciando allo spettatore il compito di farsi un’idea riguardo a cosa significhi, oggi, (soprav)vivere e lavorare nella ex terra di Mao.