Azione, Carcerario

10 SECONDI PER FUGGIRE

Titolo OriginaleBreakout
NazioneU.S.A.
Anno Produzione1974
Durata95'

TRAMA

Jay Wagner è ingiustamente accusato di omicidio e rinchiuso in carcere in Messico. Sua moglie ingaggia uno specialista per farlo evadere, ma tutti i tentativi di quest’ultimo falliscono a causa di una talpa.

RECENSIONI

Tom Gries, nonostante i due Emmy vinti in TV e un esordio western su grande schermo abbastanza apprezzato (Costretto ad Uccidere), ha cavalcato una produzione mediocre per quanto non impersonale: la sua mancanza di nerbo pare più dovuta a svogliatezza che a mancanza di doti, perché il suo tocco è riconoscibile nella predilezione per dettagli/annotazioni brutali inconsuete. In questa tipica pellicola alla Charles Bronson, dove l’azione, la tensione e l’avventura dovrebbero essere essenzialmente “per famiglie” (la violenza va invece bene per tutti), il regista inserisce infatti scene e particolari “forti”, vedi nell’incipit i secondini che tastano le neo-recluse o il disegno in bella vista sul muro di una donna nuda a gambe aperte; oppure la macabra scena del vivo sepolto con un cadavere e l’efferatezza con cui il personaggio di Randy Quaid (en travesti!) viene pestato; l’aggressività con cui Jay/Robert Duvall “prende” la moglie e, nel finale, lo “splatter” del corpo umano a brandelli nell’elica. A parte ciò, la drammaturgia si rilassa spesso nella commedia (divertenti la gag dell’assegno scoperto e quella dello sceriffo geloso) e nella traccia sentimentale (Bronson duro dal cuore d’oro) mentre il plot s’affida alla tensione di un piano di fuga poco ingegnoso rovinato, oltretutto, dalle carenze “tecniche” del regista nella scelta dei tempi e del montaggio e da quelle del suo raccontare fra inverosimiglianze (vedi l’evasione: il pilota dell’elicottero che non si presta al colpo ma consegna il proprio velivolo; tutto questo tempo passato nel cortile della prigione senza che nessuno intervenga), pezzi dimenticati per strada (il perfido nonno di John Huston che ordisce tutto all’inizio che fine fa? Cosa ha fatto mai Jay Wagner per meritarsi quest’incubo?) e potenzialità non sfruttate (l’emozione a colpo sicuro dell’amico messicano ucciso). Gries amava legarsi agli stessi attori: prima Charlton Heston, poi Duvall e Bronson.